Premio Emilio D’Alessio, un’opportunità per tesi sul governo sostenibile del territorio

Dopo il successo e la grande partecipazione delle scorse edizioni, torna il Premio Emilio D’Alessio. Il Coordinamento Agenda 21 Locali Italiane promuove la terza edizione del premio di laurea a lui dedicato sui temi della sostenibilità. Il premio si avvale del supporto di Silea Spa, con il patrocinio del Comune di Ancona, delll’Ordine degli Architetti di Ancona, Ente Parco Regionale del Conero, Comune di Lecco e di Eurocube.

Il premio, in memoria di Emilio D’Alessio, uno dei fondatori del Coordinamento Agende 21 Italiane, nasce con l’obiettivo di promuovere la cultura dello sviluppo sostenibile anche in ambito urbano e l’adozione di politiche per la lotta al cambiamento climatico e la gestione sostenibile delle risorse e del territorio.

Il bando è rivolto a studentesse e studenti di qualsiasi facoltà italiana che abbiano discusso una tesi su tematiche legate alla gestione sostenibile e integrata del territorio, con particolare riferimento al ruolo ricoperto dagli enti locali. Verranno selezionate le migliori tesi che approfondiscano queste tematiche.

«Il Premio, voluto fortemente da tutto il Direttivo del Coordinamento, dimostra quanto la ricerca universitaria possa essere un valido supporto alle politiche locali, soprattutto sul versante della sostenibilità ambientale.  –  ha commentato la Presidente del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Renata Zuffi, Assessora Comune di Lecco – Nella scorsa edizione sono stati oltre cento gli elaborati provenienti da varie facoltà e diversi ambiti scientifici. Uno sguardo, quello rivolto alle giovani generazioni, che fu sempre attento da parte di Emilio D’Alessio, convinto del loro prezioso contributo alla costruzione di uno sviluppo sostenibile».

Comune di Lecco 

«Adottare un nuovo sguardo sulla sostenibilità è la sfida che chiediamo ai giovani di volere accettare.  –  ha aggiunto il Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni – Mentre sono ben chiari ed impellenti i bisogni che le nostre comunità esprimono , individuare le giuste risposte di medio -lungo periodo richiede l’adozione di una strategia integrata capace di unire competenza scientifica, strumentazione tecnica, visione politica, ma soprattutto una buona dose di concretezza».

Silea Spa

«Con questo bando, abbiamo voluto sostenere concretamente nuovi modelli di sviluppo responsabile e di gestione sostenibile delle risorse. I giovani ricercatori delle nostre Università sono sempre più impegnati in prima linea nel trovare soluzioni alle sfide ambientali, coniugando una visione coraggiosa e ambiziosa a conoscenze approfondite –  sottolinea Francesca Rota, presidente di Silea Spa, multiutility lombarda in prima linea per lo sviluppo dell’economia circolare, tra i promotori della terza edizione del Premio – Non può esserci transizione ecologica senza ricerca e sviluppo: servono interventi locali per la creazione di modelli virtuosi sul territorio, ma anche politiche globali. Ci auguriamo che questo Premio possa essere uno stimolo affinché gli studenti e i ricercatori declinino il loro impegno in tutta la carriera professionale».

Emilio D’Alessio

Scomparso prematuramente, oltre che fondatore dell’associazione Emilio D’Alessio fu alla sua guida come presidente dal 2005 al 2009, portando innovazione, sollecitando ad ampliare lo sguardo alla dimensione internazionale della sostenibilità e facendo conoscere l’associazione oltre i confini nazionali. Fu sempre molto attento alle prospettive e alle opportunità offerte da politiche di sostenibilità, come alle sfide del clima che cambia, e ancora ebbe la capacità straordinaria di cogliere le connessioni tra la pianificazione urbana, lo sviluppo sostenibile, la salvaguardia dell’ambiente, la resilienza e la qualità della vita. Tra gli incarichi istituzionali quello di assessore al Comune di Ancona per più di dieci anni, con deleghe all’urbanistica, ambiente, sviluppo sostenibile, mobilità, politiche europee e relazioni internazionali.

Il premio

Il premio valorizzerà gli elaborati che più di altri sapranno indicare nuovi percorsi atti a favorire un’ulteriore evoluzione della cultura dello sviluppo sostenibile in ambito urbano. Aspetti meno conosciuti e prospettive di innovazione e di applicazione pratica negli anni futuri delle Politiche Europee in ambito locale sui temi dell’ambiente e del cambiamento climatico, della gestione e valorizzazione dei territori, della pianificazione partecipativa, dell’introduzione di nuovi modelli territoriali di economia.

È possibile inviare la propria candidatura fino a venerdì 29 settembre 2023. Sono previsti premi ai primi tre classificati: primo classificato – € 2.000,00 (duemila/00) al lordo degli oneri fiscali; secondo classificato – € 1.500,00 (millecinquecento/00) al lordo degli oneri fiscali; terzo classificato – € 1.000,00 (cinquecento/00) al lordo degli oneri fiscali. La domanda di partecipazione e il bando sono disponibili sul sito https://www.a21italy.it/

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