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Banda ultra larga: il Ministero dello Sviluppo economico vara il “Piano voucher” per le famiglie con ISEE inferiore a 20 mila euro

Stanziati 204 milioni di euro. Contributo massimo di 500 euro sotto forma di sconto sui canoni di connessioni e per i connessi servizi di attivazione fornitura dei dispositivi elettronici (CPE) e di un tablet o PC.

02/10/2020
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In una precedente notizia avevamo analizzato le decisioni assunte durante la riunione del 5 maggio scorso del Comitato Banda Ultra Larga presieduto dal Ministro dell’Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione Paola Pisano, riguardo alla rimodulazione del Piano di investimenti per la diffusione della Banda ultra larga (Piano BUL).

La nuova rimodulazione prevede il “Piano scuola”, il “Piano voucher” e interventi nelle cosiddette “aree grigie”.

Il Ministero dello Sviluppo Economico con Decreto Ministeriale del 7 agosto 2020 registrato dalla Corte dei Conti il 14 settembre ha adottato il “Piano voucher” che è stato pubblicato nei giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale.

Tenuto conto della grave emergenza epidemiologica in corso, l’obiettivo del “Piano voucher” è quello di garantire l'accesso ad internet in banda ultra larga con servizi di connettività ad almeno 30 Mbit/s, alle famiglie meno abbienti.

In particolare, l’intervento è indirizzato alle famiglie con ISEE inferiore ai 20.000 euro non solo per i servizi di connettività ma anche per garantire i dispositivi necessari per fruire di tali servizi, quali tablet o personal computer.

Le risorse disponibili sono pari a 204 milioni di euro (comprensivi di Iva) e provengono dal Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) relative al periodo 2014-2020.

La realizzazione del Piano è affidata a Infratel Italia S.p.a., società in house del Ministero dello sviluppo economico. A tal fine sarà stipulata un’apposita convenzione corredata da un disciplinare di rendicontazione e da un disciplinare tecnico contenente il piano operativo.

I contenuti del “Piano voucher”

Alle famiglie con ISEE inferiore ai 20.000 euro è riconosciuto un contributo massimo di 500 euro, sotto forma di sconto, sul prezzo di vendita dei canoni di connessione ad internet in banda ultra larga per un periodo di almeno dodici mesi e, ove presenti, dei relativi servizi di attivazione, nonchè per la fornitura dei relativi dispositivi elettronici (CPE) e di un tablet o un personal computer.

Il contributo non può essere concesso per l'attribuzione del solo tablet o personal computer, in assenza della sottoscrizione di contratti per la fornitura di servizi di connettività.

È riconosciuto un solo contributo per ciascun nucleo familiare presente nella medesima unità abitativa.

I servizi possono essere offerti da tutti gli operatori che forniscono, a qualsiasi titolo, servizi internet su reti a banda larga ad almeno 30 Mbit/s in download. Gli operatori che intendano offrire i servizi di connettività nell'ambito del Piano voucher per famiglie meno abbienti, devono iscriversi in un apposito Elenco. La piattaforma dedicata alla registrazione degli operatori sarà attiva dal prossimo 5 ottobre. A questo link tutta la documentazione pubblicata da Infratel S.p.A.

Per fruire del contributo, il soggetto appartenente a famiglia con ISEE inferiore a 20 mila euro deve presentare presso qualsivoglia canale di vendita reso disponibile dagli operatori registrati nel suddetto elenco, apposita richiesta corredata

  • dalla copia del proprio documento di identità in corso di validità
  • da una dichiarazione sostitutiva, attestante che il valore dell'ISEE relativo al nucleo familiare di cui fa parte non supera i 20.000 euro e che i componenti dello stesso nucleo, per la medesima unità abitativa, non hanno già fruito del contributo.

L'operatore, per ogni richiesta di contributo ricevuta, inserisce sul portale telematico messo a disposizione da Infratel Italia S.p.a.

  1. il codice fiscale e gli estremi del documento d'identità del beneficiario
  2. la dichiarazione relativa al valore dell'ISEE del proprio nucleo di appartenenza
  3. il codice identificativo dell'offerta cui il beneficiario intende aderire;
  4. le caratteristiche tecniche del tablet o del personal computer incluso nell'offerta
  5. copia del contratto stipulato con il beneficiario.

Il Piano voucher per famiglie meno abbienti avrà durata fino ad esaurimento delle risorse, comunque non oltre un anno dall'avvio dell'intervento.