1. Formazione Tutor dei docenti neoassunti 2021/2022
Ruolo del tutor e standard professionali
MI – USR per la Toscana – 29 novembre 2021
Luca Salvini, Dirigente tecnico MI
Questa opera di Luca Salvini è distribuita con Licenza
Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0
Internazionale.
Ministero dell’Istruzione
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
Direzione Generale
2. CONFERME E NOVITÀ 2021/2022
Conferma del modello generale nazionale di formazione dei docenti neoassunti
sperimentato negli ultimi anni
Sono ripristinate le visite a scuole innovative (per 177 docenti in Toscana, 3.000 in tutta
Italia) in sostituzione parziale o totale dei laboratori formativi
Conferma delle attività sulla piattaforma INDIRE, per l’accompagnamento nelle varie fasi e
la redazione del portfolio La piattaforma è aperta dal 18/11/2021.
Conferma del modello formativo toscano per i Tutor (mediante Webinar e MOOC), in una
Fase1 e in 2 distinte fasi 2 (Fase2 Infanzia e primaria, Fase2 Secondaria di I e II grado)
Estensione della Fase1 con utilizzo e restituzione degli strumenti di osservazione e di
valutazione degli Standard Professionali (MOOC)
◦ Fase 2 Infanzia e Primaria (utilizzo degli strumenti predisposti, condivisi tra MI-USR per la Toscana e
UNIFI)
◦ Fase 2 Secondaria di I e II grado (utilizzo degli strumenti predisposti, condivisi tra MI-USR per la
Toscana e i 3 atenei statali della Toscana, UNIFI, UNIPI, UNISI)
2
Luca Salvini
3. INFO SU TUTOR E DOCENTI NEOASS. (TOSCANA)
DATI DOCENTI e TUTOR 2020/2021, nei 25 ambiti territoriali sub-provinciali delle 10 province.
CATEGORIA N
DOCENTI NEOASSUNTI o che hanno ottenuto il PASSAGGIO DI RUOLO
(soggetti a DM 850/2015)
4.915
di cui DOCENTI NEOASSUNTI a T. D. (art. 59, comma 4 del D.L. 73/2021) 843
TUTOR DEI DOCENTI NEOASSUNTI 4.423
3
Luca Salvini
Neoassunti Assegnati Tutor Tutor %
1 3.998 90,39%
2 359 8,12%
3 62 1,40%
4 4 0,09%
Totale 4.423 100,00%
Provincia N_Neoass N_Tutor Neoassunti/Tutor
AR 477 418 1,14
FI 1.226 1.138 1,08
GR 250 217 1,15
LI 434 373 1,16
LU 503 442 1,14
MS 227 210 1,08
PI 533 481 1,11
PO 424 384 1,10
PT 452 402 1,12
SI 389 358 1,09
Toscana 4.915 4.423 1,11
Elevato numero di neo-immessi:
accompagnarli con significative iniziative
di formazione e di supporto, che
consentano di inserire pienamente i
docenti neoassunti nella comunità
professionale di prima assegnazione,
offrendo loro il “senso” di una comunità
che li sa accogliere e valorizzare.
Determinante ai fini dell’anno di
formazione e prova è il ruolo del
docente tutor che affianca il
docente neoassunto nel
percorso del primo anno con
compiti di supervisione
professionale.
4. INFO SU TUTOR E DOCENTI NEOASSUNTI (2)
Distribuzione
territoriale
dei docenti e
dei Tutor, nei
25 ambiti
territoriali
sub-
provinciali
delle 10
province.
4
Luca Salvini
Ambito di appartenenza dell'istituzione scolastica Docenti Tutor
01 - Valdichiana Aretina (AR) 251 213
02 - Valdarno Arezzo (AR) 138 125
03 - Casentina Valtiberina (AR) 88 80
04 - Firenze (FI) 526 477
05 - Mugello, Valdarno, Valdisieve (FI) 114 107
06 - Fiorentina Nord-Ovest (FI) 260 251
07 - Fiorentina Sud-Est (FI) 147 141
08 - Empolese (FI) 179 162
09 - Colline Metallifere / Grossetana Nord (GR) 128 108
10 - Amiata Grossetana, Colline dell'Albegna Grossetana Sud (GR) 122 109
11 - Livornese (LI) 207 173
12 - Bassa Val di Cecina, Val di Cornia, Elba (LI) 227 200
13 - Piana di Lucca (LU) 218 194
14 - Versilia (LU) 190 171
15 - Valle del Serchio (LU) 95 77
16 - Apuane Sud 165 152
17 - Lunigiana, Apuane Nord (MS) 62 58
18 - Pisana (PI) 232 217
19 - Valdarno Inferiore, Valdera, Val di Cecina (PI) 301 264
20 - Pistoiese (PT) 250 231
21 - Valdinievole (PT) 202 171
22 - Pratese Nord (PO) 157 143
23 - Pratese Sud (PO) 267 241
24 - Alta Val d'Elsa, Senese Nord (SI) 225 206
25 - Amiata Val D'Orcia, Val Di Chiana Senese, Senese Sud (SI) 164 152
Totale generale 4.915 4.423
Anni_Esp_Tutor N_Tutor %_Tutor
0 2.151 48,63%
1 738 16,69%
2 461 10,42%
3 177 4,00%
4 126 2,85%
5 69 1,56%
6 600 13,57%
8 4 0,09%
9 3 0,07%
10 7 0,16%
11 1 0,02%
12 45 1,02%
15 1 0,02%
17 1 0,02%
18 13 0,29%
24 1 0,02%
Non risposto 25 0,57%
Totale 4.423 100,00%
Anni di esperienza come Tutor.
5. SUGGERIMENTI DAL DOCUMENTO DI
LAVORO DEL 16/04/2018
5
Descrizione dei comportamenti attesi per le competenze teoriche e
pratico-operative mediante 12 standard in 5 dimensioni professionali
DIMENSIONE STANDARD
Cultura 1. Conoscenze culturali e disciplinari
2. Competenze metodologico-disciplinari
Didattica 3. Insegnamento pianificato e strutturato per l’apprendimento
4. Strategie didattiche per sostenere l’apprendimento
5. Metodi e strategie di valutazione per promuovere l’apprendimento
6. Gestione delle relazioni e dei comportamenti in classe per favorire l’apprendimento
Organizzazione 7. Modalità di partecipazione all’esperienza professionale organizzata
8. Capacità di lavoro collaborativo
Istituzione/comunità 9. Padronanza del contesto professionale
10. Capacità di instaurare rapporti positivi
Cura della professione 11. Alimentare la propria competenza attraverso una permanente partecipazione ad
esperienze di formazione
12. Sviluppo della propria professionalità
Luca Salvini
6. GLI STANDARD PROFESSIONALI (DM 850/2015)
6
competenze
culturali,
disciplinari,
didattiche e
metodologiche
competenze
relazionali,
organizzative e
gestionali
osservanza dei
doveri
partecipazione e
raggiungimento
degli obiettivi
previsti dalle
attività
formative
Luca Salvini
7. TUTOR DOCENTI NEOASSUNTI (DM 850/2015)
7
AZIONE DESCRIZIONE
ACCOGLIE • accoglie il neo-assunto nella comunità professionale;
FAVORISCE • favorisce la partecipazione del docente ai diversi momenti della vita collegiale
della scuola;
PREDISPONE • predispone momenti di reciproca osservazione in classe;
ASCOLTA, DÀ CONS., COLLABORA • esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare
la qualità e l’efficacia dell’insegnamento;
ELABORA, SPERIM., VALIDA • la collaborazione può esplicarsi anche nella elaborazione, sperimentazione,
validazione di risorse didattiche e unità di apprendimento;
CONNETTE • funge da connettore con il lavoro sul campo;
FREQUENTA • sta in contatto frequente con il DS;
SI ISPIRA • il profilo del tutor si ispira alle caratteristiche del tutor accogliente degli
studenti universitari impegnati nei tirocini formativi attivi ;
CONDIVIDE • i tutor incaricati della supervisione dei neo-assunti possono partecipare
all’incontro propedeutico, per la condivisione di informazioni e strumenti.
Luca Salvini
8. INFORMAZIONE, AFFIANCAMENTO
8
Adeguata e corretta informazione circa:
le caratteristiche della formazione;
i diritti e i doveri connessi al loro status giuridico
Il docente tutor affianca il docente nel percorso del
primo anno con compiti di supervisione professionale
Luca Salvini
9. LE ATTIVITÀ FORMATIVE e il Tutor
Conoscenza del quadro generale della formazione iniziale
Orientamento, sostegno e promozione all’interno dell’azione formativa complessiva del docente neoassunto
9
6
12
12
20
Monte ore delle attività formative del docente neoassunto (50 ore),
conferme, novità e semplificazioni
incontri propedeutico (di carattere informativo e di
stimolo culturale) e finale (eventi di carattere
professionale)
laboratori formativi/visiting (valorizzando didattica
laboratoriale)
peer to peer con oss. in classe (da strutturare anche
mediante apposita strumentazione operativa)
on-line su piattaforma INDIRE (intimamente
connessa con le parti in presenza, per
rielaborazione professionale e portfolio)
Luca Salvini
10. AZIONI PREVISTE specificatamente per il Tutor e
protagonisti coinvolti nelle varie fasi
AZIONE TUTOR NEOASS. DS
Attività formativa, Incontri iniziali e di restituzione finale (X) X
Bilancio di competenze iniziale X X X
Patto di sviluppo professionale X X X
Attività formativa Peer to peer e di Osservazione in classe X X
Mentoring X
Consegna istruttoria X
Presentazione del docente al Comitato di valutazione X X X
10
Luca Salvini
11. ATTIVITÀ FORMATIVA, INCONTRI PROPEDEUTICI E DI
RESTITUZIONE FINALE
11
FINALITÀ ATTIVITÀ FORMATIVA QUANDO
• Modalità laboratorio formativo
Il tutor svolge un ruolo di connettore verso tutte le esperienze formative del
docente neoassunto
Secondo il calendario
predisposto dalla scuola polo
FINALITÀ INCONTRO PROPEDEUTICO E FINALE QUANDO
L’amministrazione scolastica territoriale organizza:
• almeno un incontro iniziale, con i docenti neo-assunti, a livello di ambito
territoriale, finalizzato a illustrare le modalità generali del percorso di
formazione generale, il profilo professionale atteso, le innovazioni in atto
nella scuola
• un incontro conclusivo, finalizzato a compiere una valutazione complessiva
dell’azione formativa realizzata.
Almeno 1 incontro all’inizio e 1
incontro alla fine del percorso
formativo
Luca Salvini
12. BILANCIO DI COMPETENZE INIZIALE,
PATTO DI SVILUPPO PROFESSIONALE
12
FINALITÀ DEL BILANCIO DI COMP. INIZIALE QUANDO
• compiere una analisi critica delle competenze possedute, di delineare i punti da
potenziare e di elaborare un progetto di formazione in servizio coerente con la
diagnosi compiuta
Entro il secondo mese dalla
presa di servizio
FINALITÀ DEL PATTO DI SVILUPPO PROFESSIONALE QUANDO
• Il dirigente scolastico e il docente neo-assunto, sulla base del bilancio delle
competenze, sentito il docente tutor e tenuto conto dei bisogni della scuola,
stabiliscono, con un apposito patto per lo sviluppo professionale, gli obiettivi di
sviluppo delle competenze di natura culturale, disciplinare, didattico-
metodologica e relazionale, da raggiungere attraverso le attività formative di cui
all’articolo 6 e la partecipazione ad attività formative attivate dall’istituzione
scolastica o da reti di scuole, nonché l’utilizzo eventuale delle risorse della Carta di
cui all’articolo 1, comma 121, della Legge.
Subito dopo la
predisposizione del bilancio di
competenze iniziale
Luca Salvini
13. PEER TO PEER E OSSERVAZIONE IN CLASSE
13
FINALITÀ QUANDO
1. L’attività di osservazione in classe, svolta dal docente neo-assunto e dal tutor, è finalizzata al
miglioramento delle pratiche didattiche, alla riflessione condivisa sugli aspetti salienti
dell’azione di insegnamento. L’osservazione è focalizzata sulle modalità di conduzione delle
attività e delle lezioni, sul sostegno alle motivazioni degli allievi, sulla costruzione di climi
positivi e motivanti, sulle modalità di verifica formativa degli apprendimenti.
2. Le sequenze di osservazione sono oggetto di progettazione preventiva e di successivo
confronto e rielaborazione con il docente tutor e sono oggetto di specifica relazione del
docente neo-assunto.
3. Possono essere programmati, a cura del dirigente scolastico, ulteriori momenti di
osservazione in classe con altri docenti.
In tutto il periodo di
formazione e prova
Luca Salvini
14. L’ISTRUTTORIA PER IL COMITATO DI VALUTAZIONE
Il docente tutor presenta le risultanze emergenti dall’istruttoria compiuta in
merito alle attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e
partecipazione alla vita della scuola del docente neo-assunto.
L’istruttoria del tutor per il comitato di valutazione documenta in modo sintetico,
ma completo in tutte le parti, l’azione svolta e i risultati ottenuti dal docente
neoassunto in formazione nelle varie fasi del processo formativo che hanno visto il
coinvolgimento del tutor:
Attività formativa Incontri propedeutici e di restituzione finale
Bilancio di competenze iniziale
Patto di sviluppo professionale
Attività formativa Peer to peer e di Osservazione in classe
Mentoring
Partecipazione al Comitato di Valutazione
Particolare importanza riveste la documentazione della attività formativa peer to peer e di osservazione in classe e della
padronanza degli standard professionali di cui all’art. 4, c. 1 del DM 27/10/2015, n. 850.
14
Luca Salvini
15. VALUTAZIONE FINALE (DOCENTI NEOASSUNTI)
Il Comitato (di valutazione) è convocato dal dirigente scolastico per procedere all’espressione
del parere sul superamento del periodo di formazione e di prova.
Il docente sostiene un colloquio innanzi al Comitato; il colloquio prende avvio dalla
presentazione delle attività di insegnamento e formazione e della relativa documentazione
contenuta nel portfolio professionale … L’assenza al colloquio … non preclude l’espressione
del parere
All’esito del colloquio, il Comitato si riunisce per l’espressione del parere. Il docente tutor
presenta le risultanze emergenti dall’istruttoria ... Il dirigente scolastico presenta una
relazione per ogni docente comprensiva della documentazione delle attività di formazione,
delle forme di tutoring, e di ogni altro elemento informativo o evidenza utile all’espressione
del parere.
Il parere del Comitato è obbligatorio, ma non vincolante per il dirigente scolastico, che può
discostarsene con atto motivato.
Il dirigente scolastico procede alla valutazione del personale docente in periodo di
formazione e di prova sulla base dell’istruttoria compiuta, con particolare riferimento a
quanto disposto agli articoli 4 e 5 (standard professionali, Bilancio di competenze, analisi dei
bisogni formativi e obiettivi della formazione), e al parere (del Comitato)
15
Luca Salvini
16. STRUMENTI PER I TUTOR
Luca Salvini
2015:
strumenti di osservazione e
valutazione generali GdL MI USR
per la Toscana
2019:
strumenti di osservazione
specifici per infanzia e primaria
MI USR - UNIFI
2021:
strumenti di osservazione
specifici per secondaria I e II
grado MI USR - UNITOS
Tutti gli strumenti sono disponibili sulla piattaforma di eLearning del MI USR per la Toscana.
Sono raggiungibili direttamente anche da https://rebrand.ly/schedetutor/ e scaricabili in formato Word.
Con l’iscrizione alla fase 2 della formazione sarà possibile caricare il contenuto delle schede compilate
mediante appositi form direttamente in piattaforma di eLearning.
17. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE PER IL TUTOR (1)
17
DESCRIZIONE ATTIVITÀ OSSERVATA LEZIONE del / / LEZIONE DEL / / LEZIONE del / /
Pone domande agli studenti X X
Gli studenti pongono domande al docente X X
Ascolta le risposte degli studenti XX X XXX
Comunica efficacemente con gli studenti X
Favorisce la motivazione degli studenti
Utilizza strategie per coinvolgere gli studenti nella lezione X X
Valuta a conclusione di una verifica e informa gli studenti X
Rimanda la valutazione di una verifica X
Si relazione positivamente con gli studenti X
……
Esempio di osservazioni sul campo per il peer to peer (modello 2015, MIUR-USR).
Le attività da osservare reciprocamente vanno concordate tra tutor e docente neoassunto.
Luca Salvini
18. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE PER IL TUTOR (2.1)
18
Esempio di osservazioni sul campo per il peer to peer , infanzia e primaria (2019, UNIFI e MI-USR per la
Toscana).
Luca Salvini
19. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE PER IL TUTOR (2.2)
19
Esempio di specifiche osservazioni sul campo per il peer to peer, infanzia e primaria (2019, UNIFI e MI-USR per la Toscana).
Luca Salvini
20. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE PER IL TUTOR (3.1)
Esempio di strumenti di osservazione sul campo per il peer to peer, per la Secondaria di I e di II grado (2021, MI-USR per
la Toscana e atenei statali della Toscana: UNIFI, UNIPI, UNISI).
STANDARD PROFESSIONALI
(art. 4, c. 1, DM
27/10/2015, n. 850) AMBITO DI
COMPETENZE
COMPETENZE
INDICATORE
Osservazione
(1)
Not
e
a. COMPETENZE CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E
METODOLOGICHE
Competenze
trasversali
Competenze
comunicative in
lingua straniera
1.1 - Progetta, realizza, gestisce, valuta attività didattiche che richiedono
l'uso di una lingua straniera (il docente prepara materiali didattici da fonti in
lingua inglese o comunitaria, li utilizza nella didattica, adotta la metodologia
CLIL, guida gli studenti nella ricerca e nella lettura di fonti originali in lingua
straniera, comunica didatticamente con le/gli studentesse/ti usando vocaboli
e sintagmi in lingua straniera con misura e competenza in considerazione dei
significati che non possono essere altrimenti resi in lingua diversa da quella
originaria).
1.2 - Partecipa ad attività nella scuola che richiedono competenze avanzate
in lingua straniera (predisposizione o rendicontazione di un progetto
internazionale scolastico in una lingua comunitaria, attività di scambio
studenti e/o insegnanti con una scuola estera, attività di integrazione per
studenti non di madrelingua italiana – multilinguismo)
[1] Descrittore per l’esito della specifica osservazione: 0= no; 1= sì; barrare se non deducibile dalla specifica osservazione
Luca Salvini
21. STRUMENTI DI SINTESI PER IL TUTOR (3.3)
Strumento di sintesi delle osservazioni sul campo per il peer to peer, per la Secondaria di I e di II grado (2021, MI-USR per
la Toscana e atenei statali della Toscana: UNIFI, UNIPI, UNISI).
STANDARD
PROFESSIONALI
(art. 4, c. 1, DM
27/10/2015, n. 850)
AMBITO DI
COMPETENZA
COMPETENZE
INDICATORE
Oss1
(1)
Oss2
(1)
Oss
3 (1)
Oss
4 (1)
Sinte
si (1)
a. COMPETENZE
CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E
METODOLOGICHE
Competenze
trasversali
Competenze
comunicative
in lingua
straniera
1.1 - Progetta, realizza, gestisce, valuta attività didattiche che richiedono l'uso di una
lingua straniera (il docente prepara materiali didattici da fonti in lingua inglese o
comunitaria, li utilizza nella didattica, adotta la metodologia CLIL, guida gli studenti nella
ricerca e nella lettura di fonti originali in lingua straniera, comunica didatticamente con
le/gli studentesse/ti usando vocaboli e sintagmi in lingua straniera con misura e
competenza in considerazione dei significati che non possono essere altrimenti resi in
lingua diversa da quella originaria).
1.2 - Partecipa ad attività nella scuola che richiedono competenze avanzate in lingua
straniera (predisposizione o rendicontazione di un progetto internazionale scolastico in
una lingua comunitaria, attività di scambio studenti e/o insegnanti con una scuola estera,
attività di integrazione per studenti non di madrelingua italiana – multilinguismo)
1.3 - Partecipa attivamente a seminari, convegni, attività di formazione, scambi
internazionali svolti in una lingua comunitaria.
Competenze
trasversali
Competenze
digitali
2.1 - Utilizza propriamente gli strumenti digitali messi a disposizione dalla scuola.
2.2 - Utilizza a fini didattici piattaforme digitali, siti nazionali e internazionali, piattaforme
di e-learning e ambienti virtuali per favorire l'apprendimento e reperire materiale
digitale.
2.3 - Produce materiali didattici utilizzando software dedicato (programmi di video-
editing, presentazioni multimediali, fogli di calcolo elettronici, moduli condivisi online e
software dedicati a didattiche disciplinari specifiche scegliendo risorse tecnologiche
coerenti e adeguate con l’obiettivo di apprendimento da raggiungere.
[1] Descrittore per l’esito della specifica osservazione: 0= no; 1= sì; barrare se non deducibile dalla specifica osservazione
Luca Salvini
22. STRUMENTI DI VALUTAZIONE PER IL TUTOR (1)
(*) i descrittori di livello corrispondono a: 1) per nulla, 2) saltuariamente e comunque in modo insufficiente, 3) in modo sufficientemente
congruo, 4) in misura adeguata, 5) in modo pienamente coerente con i contesti di riferimento, con autonomia e puntualità
(**) in caso di valutazione non sufficiente (livello dell’indicatore inferiore al 3) nell’osservazione fino a febbraio, il tutor indicherà
dettagliatamente la motivazione e il neo-immesso in ruolo sarà oggetto di specifica formazione.
22
Tabella 1: Griglia di valutazione Motivaz. (**)
Cod. Indicatore 1 2 3 4 5
a)
corretto possesso ed esercizio delle competenze
culturali, disciplinari, didattiche e metodologiche,
con riferimento ai nuclei fondanti dei saperi e ai
traguardi di competenza e agli obiettivi di
apprendimento previsti dagli ordinamenti vigenti;
b.1)
corretto possesso ed esercizio delle competenze
relazionali
b.2)
corretto possesso ed esercizio delle competenze
organizzative
b.3)
corretto possesso ed esercizio delle competenze di
gestione della classe
c)
osservanza dei doveri connessi con lo status di
dipendente pubblico e inerenti alla funzione
docente
d)
partecipazione alle attività formative e
raggiungimento degli obiettivi dalle stesse previsti
Descrittore di
Livello (*)
Esempio di griglia di valutazione degli standard professionali
(ottobre 2015, MI-USR per la Toscana), (art. 4, c. 1, DM 850/2015)
Luca Salvini
23. STRUMENTI DI VALUTAZIONE PER IL TUTOR (2)
23
STANDARD PROFESS.
(art. 4, c. 1, DM 850/2015)
AREA COMPETENZE LIVELLO conseg. (1)
a. COMPETENZE CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E METODOLOGICHE
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Uso della lingua
Numeracy
Manualità e comunicazione visiva
Discipline
Inglese
Competenze digitali
Strategie e metodi evidence-based
Schede osservative e strumenti di valutazione
INTERAZIONE DIDATTICA
Progettazione dell’intervento didattico
Struttura degli interventi didattici
Qualità cognitiva
Qualità della comunicazione
b. COMPETENZE RELAZIONALI,
ORGANIZZATIVE E GESTIONALI
VALORI E ATTEGGIAMENTI
Sensibilità interpersonale e aspettative positive
Capacità di fronteggiare criticità impreviste
Sensibilità verso i fattori di contesto
INTERAZIONE DIDATTICA
Gestione della sezione/classe e qualità del feedback
Organizzazione e regole
c. OSSERVANZA DEI DOVERI
VALORI E ATTEGGIAMENTI Responsabilità
CONOSCENZA E COMPRENSIONE Normativa
d. PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ
FORMATIVE
COMUNITÀ PROFESSIONALE E
FORMAZIONE
Lavoro in team (sezione/classe)
Lavoro collegiale (plesso/Istituto)
Relazionalità e comunicazione (condivisa)
Riflessività e autovalutazione
Esempio di griglia di valutazione degli standard professionali, Infanzia e Primaria
(2019, UNIFI e MI-USR per la Toscana), estratto
(1) 0= criticità rilevanti; 1= criticità risolvibili; 2= standard raggiunto
Luca Salvini
24. STRUMENTI DI VALUTAZIONE PER IL TUTOR (3)
24
Esempio di griglia di valutazione degli standard professionali, per la Secondaria di I e di II grado
(2021, MI-USR per la Toscana e atenei statali della Toscana: UNIFI, UNIPI, UNISI), estratto
Luca Salvini
STANDARD
PROFESSIONALI
(art. 4, c. 1, DM
27/10/2015, n. 850)
AMBITO DI
COMPETENZE
COMPETENZE DESCRITTORE
di LIVELLO (1)
a. COMPETENZE
CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E
METODOLOGICHE
Competenze
trasversali
Competenze comunicative in lingua straniera
Competenze digitali
Competenze di inclusione
Competenze
disciplinari
Capacità di utilizzo degli elementi essenziali delle discipline
Capacità di declinazione delle competenze disciplinari
Padronanza della disciplina
Competenze didattico-
metodologiche
Capacità di progettazione didattica
Capacità di integrazione di saperi disciplinari e metodologico-didattici
Capacità di selezionare e utilizzare supporti didattici e costruzione del setting
Capacità di individuare strategie e metodologie di insegnamenti efficaci
Capacità di utilizzare il feedback
Capacità di valutazione formativa e sommativa
Capacità di selezionare metodi didattici pertinenti dal punto di vista delle
epistemologie disciplinari
[1] Descrittore per il livello di competenza conseguita: 0= non sufficientemente conseguita; 1= sufficientemente conseguita; 2= pienamente conseguita
25. SINTESI
FINALITÀ DELL’ANNO DI FORMAZIONE E DI PROVA
25
Sviluppare, consolidare,
le CP del DOCENTE
previste dagli SP
Fornire elementi al
Comitato di Valutazione
TUTOR
DS
LAB. FORMATIVI
(o VISITING)
INCONTRI INZIALE E
DI RESTITUZIONE
FINALE
PORTFOLIO
(INDIRE, …)
Luca Salvini
26. RIFERIMENTI NORMATIVI
Legge 13/07/2015, n.107, Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il
riordino delle disposizioni legislative vigenti.
DM 27/10/2015, n. 850, Obiettivi, modalità di valutazione del grado di raggiungimento degli stessi,
attività formative e criteri per la valutazione del personale docente ed educativo in periodo di
formazione e di prova, ai sensi dell’articolo 1, comma 118, della legge 13 luglio 2015, n.107.
DLgs. 13/04/2017, n. 59, Riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale
e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria …
DM 14/12/2017, n. 984, Procedure e criteri verifica standard professionali, definizione struttura
bilancio competenze e del portfolio, ai sensi dell’art. 13 del DLgs 13/04/2017, n. 59.
Documento di lavoro del 16/04/2018, Sviluppo professionale e qualità della formazione in servizio,
redatto dai GdL costituiti con DDG 21/09/2017, n. 941.
Nota DGPER 4/10/2021, n. 30345, Periodo di formazione e prova per i docenti neoassunti e per i
docenti che hanno ottenuto il passaggio di ruolo. Attività formative per l’a.s. 2021-2022.
26
Luca Salvini
27. AVVIO DELLA FORMAZIONE (MOOC)
27
Le attività on line di formazione per i tutor sono aperte presumibilmente dal 6
dicembre 2021 (siamo in attesa del perfezionamento della convenzione con AGID per
SPID), sulla piattaforma di eLearning del MIUR USR per la Toscana
https://www.toscana-istruzione.it/spid/
La parte di formazione Fase 1 «Ruolo del tutor, istruttoria e strumenti per il tutor» ha un
riconoscimento di 10 ore ed è obbligatoria per accedere alla Fase 2;
La parte di formazione Fase 2 Infanzia e Primaria «Utilizzo degli strumenti di osservazione e di
valutazione con restituzione degli strumenti in piattaforma» ha un riconoscimento di 15 ore
La parte di formazione Fase 2 Secondaria di I e II grado «Utilizzo degli strumenti di
osservazione e di valutazione con restituzione degli strumenti in piattaforma» ha un
riconoscimento di 20 ore
Al completamento delle attività, per ciascuna fase verrà prodotta una specifica
attestazione nella modalità di open badge.
Luca Salvini
29. MODALITÀ ISCRIZIONE PIATTAFORMA (1)
29
VERRÀ ANCHE DATA SUCCESSIVA COMUNICAZIONE A BREVE
Per l’iscrizione al corso del MI USR per la Toscana è necessario essersi
precedentemente iscritti alla piattaforma di eLearning dell’USR per la
Toscana su https://www.toscana-istruzione.it/spid/
L’iscrizione alla piattaforma va effettuata una sola volta e pertanto chi è già
iscritto procederà direttamente con il punto 2 di cui nel seguito.
La registrazione (la prima volta) e l’accesso alla piattaforma vengono
effettuate tramite SPID.
Luca Salvini
30. MODALITÀ ISCRIZIONE PIATTAFORMA (2)
30
I Tutor che non si fossero ancora registrati sul portale di eLearning dovranno eseguire i
seguenti passi:
1. iscriversi alla piattaforma di eLearning, cliccando in alto a destra su “Non sei collegato
(Login)” e poi sul pulsante “Crea un account” e seguendo le istruzioni per la conferma della
creazione dell’account inviate per email all’indirizzo di posta con cui si è fatta la richiesta di
registrazione.
2. Cliccare sul corso “Tutor docenti neoassunti 2020/2021” ed effettuare il Login con le proprie
credenziali SPID;
3. Alla richiesta della chiave di iscrizione inserire la parola (senza virgolette) “TUTOR22”.
I tutor, una volta iscritti al portale di eLearning, per partecipare ad altre azioni formative
dovranno effettuare soltanto i precedenti passi 2) e 3).
Negli accessi successivi all’iscrizione al corso, per tutti i tutor sarà sufficiente eseguire il solo
passo 2). Nell’ambiente è presente anche un apposito Forum di discussione per uno scambio
fra i Tutor Toscani.
Luca Salvini
31. RIFERIMENTI PER LA REGISTRAZIONE SU SOFIA
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Le registrazioni su S.O.F.I.A. (http://www.istruzione.it/pdgf/) sono aperte da
oggi fino al 31/12/2021 per la fase 1 (iscriversi subito) e fino al 28/02/2022
per le fasi 2.
ID. DENOMINAZIONE
98813
Tutor docenti neoassunti 2021/2022: ruolo del tutor, istruttoria e strumenti per il tutor (Fase 1)
(10 ore)
ID. DENOMINAZIONE
Tutor docenti neoassunti a.s. 2021/2022, utilizzo degli strumenti di osservazione e di
valutazione con restituzione degli strumenti (2 schede di osservazione e 1 scheda di
valutazione) in piattaforma (Fase 2 Infanzia e Primaria) (15 ore)
Luca Salvini
ID. DENOMINAZIONE
Tutor docenti neoassunti a.s. 2021/2022, utilizzo degli strumenti di osservazione e di
valutazione con restituzione degli strumenti (3 schede di osservazione, 1 scheda di sintesi e 1
scheda di valutazione) in piattaforma (Fase 2 Secondaria di I e II grado) (20 ore)