Incontro regionale di formazione per i docenti tutor dei docenti in anno di formazione e prova. Evento del 16/12/2022. Luca Salvini., coordinatore regionale dei Dirigenti Tecnici. MIM USR per la Toscana, Firenze.
Ruolo del tutor, standard professionali, conferme e novità
1. Questa opera di Luca Salvini è distribuita con Licenza
Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0
Internazionale.
Ministero dell’Istruzione e del Merito
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
Direzione Generale
Formazione Tutor dei docenti neoassunti 2022/20223
Ruolo del tutor, standard professionali, conferme e novità
MIM – USR per la Toscana – 16 dicembre 2022
Luca Salvini, Dirigente tecnico MIM
2. INCONTRO del 16/12/2022
10:00 Inizio
Introduzione
Ornella Riccio, dirigente ufficio IV del MIM USR per la Toscana
Ruolo del tutor, standard professionali e novità 2022/2023.
Luca Salvini, coordinatore regionale del servizio ispettivo
L’osservazione mediante le schede dell’allegato A del DM 226/2022
Renata Mentasti, dirigente tecnico del MIM USR per la Toscana
Accompagnamento di UNIFI per infanzia e primaria
Gianfranco Bandini, Professore Ordinario di Storia della pedagogia presso FORLILPSI di UNIFI
Accompagnamento degli Atenei Toscani per secondaria di I e II grado
Daniela Frison, professore associato di Pedagogia sperimentale di UNIFI (UNITOS)
Il visiting e la piattaforma di eLearning del MIM USR per la Toscana
Giovanni Roberi, docente comandato del MIM USR per la Toscana
Domande e risposte
11:30 Conclusione dei lavori
2
Luca Salvini
3. CONFERME E NOVITÀ 2022/2023
Conferma del modello generale nazionale di formazione dei docenti neoassunti
sperimentato negli ultimi anni.
Confermata della possibilità di visita a scuole innovative (max 187 docenti in Toscana, max
2.170 in tutta Italia) in sostituzione parziale o totale dei laboratori formativi.
Conferma delle attività sulla piattaforma INDIRE, per l’accompagnamento nelle varie fasi e
la redazione del portfolio. La piattaforma INDIRE per i neoassunti è aperta dal 25/11/2022.
L’ambiente IMDIRE per i tutor aprirà ad aprile 2023.
Conferma del modello formativo regionale toscano per i Tutor (mediante Webinar e
MOOC), in una Fase1 per tutti e in 2 distinte Fasi 2 (Fase2 Infanzia e primaria, Fase2
Secondaria di I e II grado):
◦ Fase 2 Infanzia e Primaria (in collaborazione con UNIFI)
◦ Fase 2 Secondaria di I e II grado (in collaborazione con i 3 atenei statali della Toscana, UNIFI, UNIPI,
UNISI)
3
Luca Salvini
4. INFO SU TUTOR E DOCENTI NEOASS. (TOSCANA)
DATI DOCENTI e TUTOR 2022/2023, nei 25 ambiti territoriali sub-provinciali delle 10 province.
CATEGORIA N
DOCENTI NEOASSUNTI o che hanno ottenuto il PASSAGGIO DI RUOLO
(soggetti a DM 226/2022)
3.941
di cui, DOCENTI NEOASSUNTI a T. D. (art. 59, comma 4 del D.L. 73/2021) 1.330
di cui, DOCENTI NEOASSUNTI a T. D. (art. 59, comma 9bis del D.L. 73/2021) 473
TUTOR DEI DOCENTI NEOASSUNTI soggetti a periodo formazione e prova 3.521
4
Luca Salvini
Neoassunti Assegnati Tutor %Tutor
1 3.164 89,48%
2 294 8,31%
3 38 1,07%
4 4 0,11%
Non assegnati 36 1,02%
Totale 3.536 100,00%
Provincia N_Neoass N_Tutor Neoassunti/Tutor
AR 398 352 1,13
FI 1.101 1.006 1,09
GR 220 189 1,16
LI 327 282 1,16
LU 335 306 1,09
MS 200 190 1,05
PI 348 318 1,09
PO 401 351 1,14
PT 317 271 1,17
SI 294 271 1,08
Totale 3.941 3.536 1,11
Elevato numero di docenti in formazione e prova:
accompagnarli con significative iniziative di formazione e di
supporto, che consentano di inserire pienamente i docenti
neoassunti nella comunità professionale di prima assegnazione,
offrendo loro il “senso” di una comunità che li sa accogliere e
valorizzare.
Determinante ai fini
dell’anno di formazione e
prova è il ruolo del
docente tutor che
affianca il docente
neoassunto nel percorso
del primo anno con
compiti di supervisione
professionale.
5. INFO SU TUTOR E DOCENTI NEOASSUNTI (2)
Distribuzione
territoriale dei
docenti
neoassunti
soggetti al
periodo di
formazione e
prova e dei
Tutor, nei 25
ambiti
territoriali sub-
provinciali delle
10 province.
5
Luca Salvini
Ambito di appartenenza dell'istituzione scolastica Docenti Tutor
01 - Valdichiana Aretina (AR) 201 172
02 - Valdarno Arezzo (AR) 141 128
03 - Casentina Valtiberina (AR) 56 52
04 - Firenze (FI) 416 388
05 - Mugello, Valdarno, Valdisieve (FI) 129 112
06 - Fiorentina Nord-Ovest (FI) 258 241
07 - Fiorentina Sud-Est (FI) 126 116
08 - Empolese (FI) 172 149
09 - Colline Metallifere / Grossetana Nord (GR) 116 93
10 - Amiata Grossetana, Colline dell'Albegna Grossetana Sud (GR) 104 96
11 - Livornese (LI) 145 128
12 - Bassa Val di Cecina, Val di Cornia, Elba (LI) 182 154
13 - Piana di Lucca (LU) 164 151
14 - Versilia (LU) 105 97
15 - Valle del Serchio (LU) 66 58
16 - Apuane Sud 140 133
17 - Lunigiana, Apuane Nord (MS) 60 57
18 - Pisana (PI) 110 102
19 - Valdarno Inferiore, Valdera, Val di Cecina (PI) 238 216
20 - Pistoiese (PT) 195 162
21 - Valdinievole (PT) 122 109
22 - Pratese Nord (PO) 129 117
23 - Pratese Sud (PO) 272 234
24 - Alta Val d'Elsa, Senese Nord (SI) 176 164
25 - Amiata Val D'Orcia, Val Di Chiana Senese, Senese Sud (SI) 118 107
Totale generale 3.941 3.536
Anni_Esp_Tutor N_Tutor %_Tutor
0 1255 35,86%
1 714 20,40%
2 421 12,03%
3 214 6,11%
4 124 3,54%
5 83 2,37%
6 75 2,14%
7 506 14,46%
8 13 0,37%
9 3 0,09%
10 15 0,43%
12 9 0,26%
13 2 0,06%
14 55 1,57%
18 1 0,03%
20 1 0,03%
21 9 0,26%
Non risposto 36 1,02%
Totale 3.536 100,00%
Anni di esperienza come Tutor.
6. TIPOLOGIE PERCORSO
Percorsi (per infanzia e primaria, art. 399, c. 3, come modificato dal DL 21/03/2022, n. 21)
Luca Salvini 6
Periodo
formazione e
prova
Colloquio
(incluso test
finale) e
Parere del
Comitato di
Valutazione
Valutaz.
del DS
Percorso Form.
Entro 15 giugno
2023 (5 CFU)
Tutti Tutti
Proced. str. (art. 59, c.4)
Conferma
ruolo/
trasform. T.I.
(o meno)
Procedure ordinarie
(e str. diverse da art. 59)
Proced. str. (art. 59, c.9bis)
Procedure ordinarie
(e str. diverse da art. 59)
Prova
discipl.
Proced. str. (art.
59, c.4)
Proced. str. (art. 59, c.9bis)
7. I NUOVI STANDARD PROFESSIONALI (art. 4, DM 226/2022)
7
Luca Salvini
a) competenze
culturali, disciplinari,
informatiche,
linguistiche,
pedagogico-didattiche
e metodologiche
(con rif. A nuclei fondanti,
traguardi CP, ob.
Apprendimento)
b) competenze
relazionali,
organizzative e
gestionali
d) osservanza dei
doveri connessi
con lo status di
dipendente
pubblico e inerenti
la funzione
docente;
e) partecipazione
alle attività
formative e
raggiungimento
degli obiettivi dalle
stesse previsti
c) competenze di
orientamento e di
ricerca,
documentazione e
valutazione
8. TUTOR DOCENTI NEOASSUNTI (DM 226/2022)
AZIONE DESCRIZIONE (art. 12, c. 4, art. 5, n. 4, DM 226/2022 e nota 15/11/2022, n. 39972)
ACCOGLIE • Accoglie il docente in periodo di prova nella comunità professionale;
FAVORISCE • favorisce la partecipazione del docente ai diversi momenti della vita collegiale della scuola;
PREDISPONE • predispone momenti di reciproca osservazione in classe; la collaborazione può esplicarsi anche
nella elaborazione, sperimentazione, validazione di risorse didattiche e unità di apprendimento;
ASCOLTA, DÀ CONS., COLLABORA • esercita ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e
l’efficacia dell’insegnamento; collabora al bilancio di competenze;
ELABORA, SPERIM., VALIDA • per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento;
ASSICURA • assicura il collegamento con il lavoro didattico sul campo;
SI QUALIFICA • si qualifica come “mentor” per gli insegnanti neo-assunti, specie di coloro che si affacciano per la
prima volta all’insegnamento;
Viene SENTITO • il Dirigente scolastico e il docente in periodo di prova, sulla base del bilancio delle competenze
sentito il docente tutor e tenuto conto dei bisogni dell’istituzione scolastica, stabiliscono, con un
apposito patto per lo sviluppo professionale, gli obiettivi di sviluppo delle competenze di natura
culturale, disciplinare, pedagogica, didattico-metodologica e relazionale, da raggiungere
attraverso le attività formative di cui all’articolo 6 e la partecipazione ad attività formative attivate
dall’istituzione scolastica o da reti di scuole”;
SUPERVISIONA • al termine del percorso di formazione e del periodo annuale di prova in servizio, il docente in
periodo di prova, con la supervisione del docente tutor, traccia un nuovo bilancio di Competenze.
8
Luca Salvini
9. LE ATTIVITÀ FORMATIVE e il Tutor
Conoscenza del quadro generale della formazione iniziale
Orientamento, sostegno e promozione all’interno dell’azione formativa complessiva del docente neoassunto
9
6
12
12
20
Monte ore delle di ciascuna attività formativa del docente in formazione
e prova (per un totale di 50 ore); conferme e novità.
incontri propedeutico (di carattere informativo e
di stimolo culturale) e finale (eventi di carattere
professionale)
laboratori formativi/visiting (valorizzando
didattica laboratoriale)
peer to peer con osservazione in classe
(mediante la scheda di osservazione di cui
all'Allegato A)
on-line su piattaforma INDIRE (intimamente
connessa con le parti in presenza, per
rielaborazione professionale e portfolio)
Luca Salvini
10. AZIONI PREVISTE specificatamente per il Tutor e
protagonisti coinvolti nelle varie fasi
AZIONE TUTOR NEOASS. DS
Attività formativa, Incontri iniziali e di restituzione finale (X) X
Bilancio di competenze iniziale X X X
Patto di sviluppo professionale X X X
Attività formativa Peer to peer e di Osservazione in classe X X X
Mentoring X
Consegna istruttoria del tutor X
Presentazione del docente al Comitato di valutazione X X X
10
Luca Salvini
11. BILANCIO DI COMPETENZE INIZIALE,
PATTO DI SVILUPPO PROFESSIONALE
11
FINALITÀ DEL BILANCIO DI COMP. INIZIALE QUANDO
• Ai fini della personalizzazione delle attività di formazione, anche alla luce delle
prime attività didattiche svolte, il docente in periodo di prova traccia un primo
bilancio di competenze, in forma di autovalutazione strutturata, con la
collaborazione del docente tutor
Entro il secondo mese dalla
presa di servizio
FINALITÀ DEL PATTO DI SVILUPPO PROFESSIONALE QUANDO
• Il dirigente scolastico e il docente neo-assunto, sulla base del bilancio delle
competenze, sentito il docente tutor e tenuto conto dei bisogni della scuola,
stabiliscono, con un apposito patto per lo sviluppo professionale, gli obiettivi di
sviluppo delle competenze di natura culturale, disciplinare, pedagogica,
didattico-metodologica e relazionale, da raggiungere attraverso le attività
formative di cui all’articolo 6 e la partecipazione ad attività formative attivate
dall’istituzione scolastica o da reti di scuole. Ai fini della personalizzazione dei
percorsi formativi, è data comunque la facoltà di avvalersi di tutta l’offerta
formativa aggiuntiva e facoltativa nel catalogo delle iniziative pubblicate sulla
piattaforma sofia.istruzione.it anche con l’eventuale impiego delle risorse della
Carta di cui all’articolo 1, comma 121, della Legge 107/2015.
Subito dopo la
predisposizione del bilancio di
competenze iniziale
Luca Salvini
12. PEER TO PEER E OSSERVAZIONE IN CLASSE
12
FINALITÀ QUANDO
1. L’attività di osservazione in classe, svolta dal docente in periodo di prova e dal tutor, è
finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche, alla riflessione condivisa sugli aspetti
salienti dell’azione di insegnamento. L’osservazione è focalizzata sulle modalità di
conduzione delle attività e delle lezioni, sul sostegno alle motivazioni degli alunni, sulla
costruzione di ambienti di apprendimento positivi e motivanti, sulle modalità di verifica
formativa degli apprendimenti.
2. Le sequenze di osservazione sono oggetto di progettazione preventiva e di successivo
confronto e rielaborazione con il docente tutor e sono oggetto di specifica relazione del
docente in periodo di prova. Alle attività di osservazione sono dedicate almeno 12 ore.
3. In relazione al patto di sviluppo professionale di cui all’articolo 5, possono essere
programmati, a cura del dirigente scolastico, ulteriori momenti di osservazione in classe con
il docente tutor o con altri docenti.
In tutto il periodo di
formazione e prova
Luca Salvini
13. L’ISTRUTTORIA PER IL COMITATO DI VALUTAZIONE
Il tutor accogliente formula l’istruttoria, con espresso riferimento all’acquisizione delle
relative competenze, a seguito di osservazione effettuata durante il percorso di
formazione e periodo annuale di prova. … per la strutturazione dei momenti osservativi a
cura del docente tutor …, è previsto l’allegato A al presente decreto in cui si evidenziano
gli indicatori e i relativi descrittori funzionali alla verifica delle competenze …
Il docente tutor presenta le risultanze emergenti dall'istruttoria compiuta in merito alle
attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla
vita della scuola del docente neo-assunto, nonché agli esiti della verifica (test finale) ...
Particolare importanza riveste la documentazione della attività formativa peer to peer e di
osservazione in classe e della padronanza degli standard professionali di cui all’art. 4, c. 1
del DM 16/08/2022, n. 226.
13
Luca Salvini
14. PARERE E VALUTAZIONE DEI DOCENTI NEOASSUNTI
Tra il termine delle attività didattiche - compresi gli esami di qualifica e di Stato - e la conclusione dell'anno
scolastico, il Comitato (di valutazione) è convocato dal dirigente scolastico per procedere all’accertamento di
cui all’articolo 4, comma 2 e conseguentemente all'espressione del parere sul superamento del percorso di
formazione e periodo annuale di prova in servizio.
Il docente sostiene un colloquio innanzi al Comitato; il colloquio prende avvio dalla presentazione delle
attività di insegnamento e formazione e della relativa documentazione contenuta nel portfolio professionale
… L’assenza al colloquio … non preclude l’espressione del parere.
Il Comitato procede, contestualmente al colloquio, all’accertamento di cui all’articolo 4, comma 2, verificando
in maniera specifica la traduzione in competenze didattiche pratiche delle conoscenze teoriche disciplinari e
metodologiche del docente, …, attraverso un test finale sottoposto al docente consistente nella discussione e
valutazione delle risultanze della documentazione contenuta nell’istruttoria formulata dal tutor accogliente e
nella relazione del dirigente scolastico, …, a seguito di osservazione effettuata …
All’esito del colloquio e del test, il Comitato si riunisce per l’espressione del parere. Il docente tutor presenta
le risultanze emergenti dall’istruttoria ... Nonché agli esiti della verifica (test finale). Il dirigente scolastico
presenta una relazione per ogni docente comprensiva della documentazione delle attività di formazione, delle
forme di tutoring, e di ogni altro elemento informativo o evidenza utile all’espressione del parere.
Il parere del Comitato è obbligatorio, ma non vincolante per il dirigente scolastico, che può discostarsene con
atto motivato, fermo restando che il mancato superamento della verifica (test finale) comporta il mancato
superamento del percorso di formazione e periodo annuale di prova.
Il dirigente scolastico procede alla valutazione del personale docente in periodo di formazione e periodo
annuale di prova sulla base dell’istruttoria compiuta, con particolare riferimento a quanto disposto agli articoli
4 e 5 (standard professionali, Bilancio di competenze, analisi dei bisogni formativi e obiettivi della
formazione), e al parere del Comitato, comprendente le risultanze della valutazione (test finale).
14
Luca Salvini
15. TEST FINALE (art. 13, c. 3, DM 16/08/2022, n. 226)
viene svolto contestualmente al colloquio;
consiste nella verifica in maniera specifica della traduzione in
competenze didattiche pratiche delle conoscenze teoriche
disciplinari e metodologiche del docente, attraverso:
◦ la discussione e valutazione delle risultanze della documentazione
contenuta
nell’istruttoria formulata dal tutor accogliente
nella relazione del dirigente scolastico
con espresso riferimento all’acquisizione delle relative
competenze, a seguito di osservazione effettuata durante il
percorso di formazione e periodo annuale di prova.
15
Luca Salvini
16. STRUMENTI PER I TUTOR
Luca Salvini
2015:
strumenti di osservazione e
valutazione generali GdL MI
USR per la Toscana
2019:
strumenti di osservazione
specifici per infanzia e primaria
MI USR - UNIFI
2021:
strumenti di osservazione
specifici per secondaria I e II
grado MI USR – UNITOS
2022:
Strumenti osservazione
nazionali
(Allegato A del DM 226/2022)
• Gli strumenti per l’osservazione per posto comune e per sostegno sono disponibili sulla piattaforma di eLearning del
MI USR per la Toscana.
• Gli strumenti definiti in precedenza in collaborazione con le università toscane sono raggiungibili su
https://rebrand.ly/schedetutor/.
• Durante la fase 1 della formazione in piattaforma di eLearning sarà possibile caricare il contenuto delle schede
compilate (Allegato A) per ciascuna delle osservazioni effettuate, mediante appositi form direttamente in piattaforma
di eLearning.
17. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE PER IL TUTOR (1)
17
DESCRIZIONE ATTIVITÀ OSSERVATA LEZIONE del / / LEZIONE DEL / / LEZIONE del / /
Pone domande agli studenti X X
Gli studenti pongono domande al docente X X
Ascolta le risposte degli studenti XX X XXX
Comunica efficacemente con gli studenti X
Favorisce la motivazione degli studenti
Utilizza strategie per coinvolgere gli studenti nella lezione X X
Valuta a conclusione di una verifica e informa gli studenti X
Rimanda la valutazione di una verifica X
Si relazione positivamente con gli studenti X
……
Esempio di osservazioni sul campo per il peer to peer (modello 2015, MIUR-USR).
Le attività da osservare reciprocamente vanno concordate tra tutor e docente neoassunto.
Luca Salvini
18. STRUMENTI DI VALUTAZIONE PER IL TUTOR (1)
(*) i descrittori di livello corrispondono a: 1) per nulla, 2) saltuariamente e comunque in modo insufficiente, 3) in modo sufficientemente
congruo, 4) in misura adeguata, 5) in modo pienamente coerente con i contesti di riferimento, con autonomia e puntualità
(**) in caso di valutazione non sufficiente (livello dell’indicatore inferiore al 3) nell’osservazione fino a febbraio, il tutor indicherà
dettagliatamente la motivazione e il neo-immesso in ruolo sarà oggetto di specifica formazione.
18
Tabella 1: Griglia di valutazione Motivaz. (**)
Cod. Indicatore 1 2 3 4 5
a)
corretto possesso ed esercizio delle competenze
culturali, disciplinari, didattiche e metodologiche,
con riferimento ai nuclei fondanti dei saperi e ai
traguardi di competenza e agli obiettivi di
apprendimento previsti dagli ordinamenti vigenti;
b.1)
corretto possesso ed esercizio delle competenze
relazionali
b.2)
corretto possesso ed esercizio delle competenze
organizzative
b.3)
corretto possesso ed esercizio delle competenze di
gestione della classe
c)
osservanza dei doveri connessi con lo status di
dipendente pubblico e inerenti alla funzione
docente
d)
partecipazione alle attività formative e
raggiungimento degli obiettivi dalle stesse previsti
Descrittore di
Livello (*)
Esempio di griglia di valutazione degli standard professionali
(ottobre 2015, MI-USR per la Toscana), (art. 4, c. 1, DM 850/2015)
Luca Salvini
19. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE PER IL TUTOR (2.1)
19
Esempio di osservazioni sul campo per il peer to peer , infanzia e primaria (2019, UNIFI e MI-USR per la
Toscana).
Luca Salvini
20. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE PER IL TUTOR (2.2)
20
Esempio di specifiche osservazioni sul campo per il peer to peer, infanzia e primaria (2019, UNIFI e MI-USR per la Toscana).
Luca Salvini
21. STRUMENTI DI VALUTAZIONE PER IL TUTOR (2)
21
STANDARD PROFESS.
(art. 4, c. 1, DM 850/2015)
AREA COMPETENZE LIVELLO conseg. (1)
a. COMPETENZE CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E METODOLOGICHE
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Uso della lingua
Numeracy
Manualità e comunicazione visiva
Discipline
Inglese
Competenze digitali
Strategie e metodi evidence-based
Schede osservative e strumenti di valutazione
INTERAZIONE DIDATTICA
Progettazione dell’intervento didattico
Struttura degli interventi didattici
Qualità cognitiva
Qualità della comunicazione
b. COMPETENZE RELAZIONALI,
ORGANIZZATIVE E GESTIONALI
VALORI E ATTEGGIAMENTI
Sensibilità interpersonale e aspettative positive
Capacità di fronteggiare criticità impreviste
Sensibilità verso i fattori di contesto
INTERAZIONE DIDATTICA
Gestione della sezione/classe e qualità del feedback
Organizzazione e regole
c. OSSERVANZA DEI DOVERI
VALORI E ATTEGGIAMENTI Responsabilità
CONOSCENZA E COMPRENSIONE Normativa
d. PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ
FORMATIVE
COMUNITÀ PROFESSIONALE E
FORMAZIONE
Lavoro in team (sezione/classe)
Lavoro collegiale (plesso/Istituto)
Relazionalità e comunicazione (condivisa)
Riflessività e autovalutazione
Esempio di griglia di valutazione degli standard professionali, Infanzia e Primaria
(2019, UNIFI e MI-USR per la Toscana), estratto
(1) 0= criticità rilevanti; 1= criticità risolvibili; 2= standard raggiunto
Luca Salvini
22. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE PER IL TUTOR (3.1)
Esempio di strumenti di osservazione sul campo per il peer to peer, per la Secondaria di I e di II grado (2021, MI-USR per
la Toscana e atenei statali della Toscana: UNIFI, UNIPI, UNISI).
STANDARD PROFESSIONALI
(art. 4, c. 1, DM
27/10/2015, n. 850) AMBITO DI
COMPETENZE
COMPETENZE
INDICATORE
Osservazione
(1)
Not
e
a. COMPETENZE CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E
METODOLOGICHE
Competenze
trasversali
Competenze
comunicative in
lingua straniera
1.1 - Progetta, realizza, gestisce, valuta attività didattiche che richiedono
l'uso di una lingua straniera (il docente prepara materiali didattici da fonti in
lingua inglese o comunitaria, li utilizza nella didattica, adotta la metodologia
CLIL, guida gli studenti nella ricerca e nella lettura di fonti originali in lingua
straniera, comunica didatticamente con le/gli studentesse/ti usando vocaboli
e sintagmi in lingua straniera con misura e competenza in considerazione dei
significati che non possono essere altrimenti resi in lingua diversa da quella
originaria).
1.2 - Partecipa ad attività nella scuola che richiedono competenze avanzate
in lingua straniera (predisposizione o rendicontazione di un progetto
internazionale scolastico in una lingua comunitaria, attività di scambio
studenti e/o insegnanti con una scuola estera, attività di integrazione per
studenti non di madrelingua italiana – multilinguismo)
[1] Descrittore per l’esito della specifica osservazione: 0= no; 1= sì; barrare se non deducibile dalla specifica osservazione
Luca Salvini
23. STRUMENTI DI VALUTAZIONE PER IL TUTOR (3)
23
Esempio di griglia di valutazione degli standard professionali, per la Secondaria di I e di II grado
(2021, MI-USR per la Toscana e atenei statali della Toscana: UNIFI, UNIPI, UNISI), estratto
Luca Salvini
STANDARD
PROFESSIONALI
(art. 4, c. 1, DM
27/10/2015, n. 850)
AMBITO DI
COMPETENZE
COMPETENZE DESCRITTORE
di LIVELLO (1)
a. COMPETENZE
CULTURALI,
DISCIPLINARI,
DIDATTICHE E
METODOLOGICHE
Competenze
trasversali
Competenze comunicative in lingua straniera
Competenze digitali
Competenze di inclusione
Competenze
disciplinari
Capacità di utilizzo degli elementi essenziali delle discipline
Capacità di declinazione delle competenze disciplinari
Padronanza della disciplina
Competenze didattico-
metodologiche
Capacità di progettazione didattica
Capacità di integrazione di saperi disciplinari e metodologico-didattici
Capacità di selezionare e utilizzare supporti didattici e costruzione del setting
Capacità di individuare strategie e metodologie di insegnamenti efficaci
Capacità di utilizzare il feedback
Capacità di valutazione formativa e sommativa
Capacità di selezionare metodi didattici pertinenti dal punto di vista delle
epistemologie disciplinari
[1] Descrittore per il livello di competenza conseguita: 0= non sufficientemente conseguita; 1= sufficientemente conseguita; 2= pienamente conseguita
24. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE PER IL TUTOR E IL DS(4)
24
Modello nazionale di osservazione, da questo anno (all’allegato A del DM 226/2022), unitario per
tutti i gradi di scuola.
AMBITI:
1. Costruzione di ambienti di apprendimento positivi e inclusivi
2. Progettazione e realizzazione dell’azione didattico disciplinare
3. Processi di valutazione
Esempio di parte della scheda di osservazione per posto comune
Luca Salvini
Costruzione di ambienti di apprendimento positivi e inclusivi
Indicatore Descrittore Frequenza Note
L’attività si svolge in un clima
disteso e collaborativo. Tutti gli
alunni…
mostrano attenzione □ Presente
□ Saltuario e/o parziale
□ Assente
□ Non pertinente all’attività osservata
sono coinvolti in modo attivo
nelle attività proposte
□ Presente
□ Saltuario e/o parziale
□ Assente
□ Non pertinente all’attività osservata
sono a proprio agio nel
chiedere spiegazioni,
nell’effettuare interventi e nel
rispondere alle domande
dell’insegnante
□ Presente
□ Saltuario e/o parziale
□ Assente
□ Non pertinente all’attività osservata
Indicatori ai fini dell’osservazione nonché della valutazione prevista all’articolo a.c., comma c. del decreto
25. SINTESI
FINALITÀ DELL’ANNO DI FORMAZIONE E DI PROVA
25
Sviluppare, consolidare,
le CP del DOCENTE
previste dagli SP
Fornire elementi al
Comitato di Valutazione
TUTOR
DS
LAB. FORMATIVI
(o VISITING)
INCONTRI INZIALE E
DI RESTITUZIONE
FINALE
PORTFOLIO
(INDIRE, …)
Luca Salvini
26. CRONOPROGRAMMA FASI
Fase1: Inizio
16/12/2022
Fase2 Inf-Primaria
e fase 2
secondarie: Inizio
a Gennaio 2023
Fase1: Fine, test e
feedback entro
30/04/2022
Fase2 (tutte):
Fine, restituzione
questionario in
piattaforma entro
30/04/2023
26
Luca Salvini
27. AVVIO DELLA FORMAZIONE (MOOC)
27
Le attività on line di formazione per i tutor per la FASE 1 sono aperte dal 16 dicembre
2022, sulla piattaforma di eLearning del MIUR USR per la Toscana. L’accesso viene
effettuato con le credenziali SPID.
https://www.toscana-istruzione.it/spid/
La parte di formazione Fase 1 «Ruolo del tutor, istruttoria e strumenti per il tutor» ha un
riconoscimento di 25 ore, al superamento del test e alla riconsegna delle schede di
osservazione sul form in piattaforma;
La parte di formazione Fase 2 Infanzia e Primaria, realizzata in collaborazione con UNIFI, ha un
riconoscimento di 15 ore
La parte di formazione Fase 2 Secondaria di I e II grado, realizzata in collaborazione con i tre
atenei statali della Toscana (UNIFI, UNIPI, UNISI), ha un riconoscimento di 15 ore
Al completamento delle attività, per ciascuna fase verrà prodotta una specifica
attestazione nella modalità di open badge.
Luca Salvini
28. PIATTAFORME TUTOR
PIATTAFORMA eLearning https://www.toscana-istruzione.it/spid/
Per i tutor toscani. Formazione a cura del MIM USR per la Toscana.
SOFIA
Per i tutor toscani. Per la registrazioni al corso su S.O.F.I.A. (http://www.istruzione.it/pdgf/) ai
fini del riconoscimento. È aperta a partire da oggi, per la fase 1 (iscriversi subito).
28
Luca Salvini
ID. DESCRIZIONE
116889
Fase 1 Formazione dei tutor dei docenti neoassunti a.s. 2022/23. Ruolo del tutor, standard
professionali, strumenti per l'osservazione del docente, istruttoria del tutor e utilizzo della
piattaforma di eLearning per le attività di autoformazione in modalità MOOC (25 ore).
PIATTAFORMA INDIRE TUTOR
Per i docenti neoassunti di tutta Italia. La piattaforma è stata aperta in data 25/11/2022. Qui verrà
documentato dal docente in formazione e prova il percorso complessivo di formazione (portfolio)
Per tutti i tutor d’Italia. La piattaforma sarà aperta ad aprile 2023, per questionario tutor.
29. MODALITÀ ISCRIZIONE PIATTAFORMA
29
REGISTRAZIONE ALLA PIATTAFORMA E ISCRIZIONE AL CORSO
Per l’iscrizione al corso del MIM USR per la Toscana è necessario essersi precedentemente
registrati sulla piattaforma di eLearning dell’USR per la Toscana su
https://www.toscana-istruzione.it/spid/
L’iscrizione alla piattaforma va effettuata una sola volta.
La registrazione (la prima volta) avviene al primo l’accesso alla piattaforma tramite
autenticazione SPID.
I Tutor che non si fossero ancora registrati sul portale di eLearning dovranno eseguire i seguenti
passi:
1. Cliccare sul corso “Tutor docenti neoassunti 2022/2023” ed effettuare il Login con le proprie
credenziali SPID;
2. Alla richiesta della chiave di iscrizione (solo al primo accesso al corso) inserire la parola chiave
fornita durante l’incontro on line del 16/12/2022.
Negli accessi successivi, per tutti i tutor sarà sufficiente eseguire il solo passo 1).
Luca Salvini
31. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI
Legge 13/07/2015, n.107, Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il
riordino delle disposizioni legislative vigenti.
DLgs. 13/04/2017, n. 59, Riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale
e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria …
DM 14/12/2017, n. 984, Procedure e criteri verifica standard professionali, definizione struttura
bilancio competenze e del portfolio, ai sensi dell’art. 13 del DLgs 13/04/2017, n. 59.
Documento di lavoro del 16/04/2018, Sviluppo professionale e qualità della formazione in servizio,
redatto dai GdL costituiti con DDG 21/09/2017, n. 941.
DM 16/08/2022, n. 226, Percorso di formazione e di prova del personale docente ed educativo, ai
sensi dell’articolo 1, comma 118, della legge 13 luglio 2015, n. 107 e dell’articolo 13, comma 1 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59,
nonché disciplina delle modalità di svolgimento del test finale e definizione dei criteri per la
valutazione del personale in periodo di prova, ai sensi dell’articolo 44, comma 1, lett. g), del decreto legge 30 aprile 2022,
n. 36, convertito con modificazioni dalla L. 29 giugno 2022, n. 79.
Nota DGPER 15/11/2022, n. 39972, Periodo di formazione e prova per i docenti neoassunti e per i
docenti che hanno ottenuto il passaggio di ruolo. Attività formative per l’a.s. 2022-2023.
31
Luca Salvini